5° Principio
5° PRINCIPIO
"Metti cuore
nelle Tue responsabilità,
le eserciti bene
se sei disposto a crescere!"
(5° princìpio della Comunità in Dialogo)
"Si entra in Comunità perché si è deciso di crescere e cambiare.
Fin da quando ci alziamo al mattino dimostriamo se questa scelta è nel nostro cuore.
Tutto ci sembra difficile, anche le cose che prima consideravamo facili!
Ricordiamo però che nessuna responsabilità è piccola,
è solo un gradino che ci permetterà di vedere cose nuove!
E' necessario arrivare a trovarsi in mano oggi
tutto ciò che ieri abbiamo distrutto (beni, sentimenti, denaro ecc.)
e sentire lo stupore oggi di rispettarli, di curarli, di averli appunto "in mano" con responsabilità.
Mettere cuore significa mettere il meglio di te in ogni cosa!
Una persona che è superficiale nella sua responsabilità, mostra poco amore per chi lo ha accolto e per chi come lui cresce con fatica; e soprattutto non dà valore alle singole cose, non scopre la gioia di sentirsi utile e chiamato per qualche cosa come ogni essere umano, e rischia il vuoto e l’insoddisfazione.
Quando fai verità nel profondo di te,
la responsabilità assume valore,
come mezzo per farci conoscere
dagli altri compagni,
e per capire meglio
se ciò che facciamo, lo facciamo col cuore!
Per questo accettiamo ogni suggerimento che, attraverso il confronto, ci viene dato per migliorare.
La responsabilità rappresenta il nostro pane quotidiano, una sfida giornaliera!
Arriveremo a desiderare di "farcene carico" solo se abbiamo a cuore la vita;
solo in questo modo faremo bene quello che facciamo per noi e per gli altri!
Dimostro di avere a cuore ciò che mi è affidato
se ascolto quello che mi dicono i miei compagni del gruppo.
Dimostrerò in questo modo di avere a cuore la mia crescita personale e darò il mio contributo anche se piccolo ma essenziale per crescere come gruppo.
La vita è un Dono
ma è affidata alla nostra “responsabilità”,
perciò non la lasciamo nei momenti di solitudine;
se vediamo che sta capitando questo, con onestà ricerchiamo aiuto dagli altri per continuare ad essere attivi, dialogando.
Si cambia
solo se si è disposti a crescere
e se ci si lascia guidare, senza paure,
da chi prima di noi ha fatto questo cammino e ci indica la strada.
La responsabilità nei momenti difficili è come la bussola per chi naviga nella tempesta:
bisogna non abbandonarla, ma tenervi fermo lo sguardo,
e si arriva allora alla meta... di uomini maturi!"