3° Principio
3° PRINCIPIO
"Impara
a trattare con misura
tutto ciò che
la vita quotidiana ti offre
e avrai il necessario
anche domani!"
(3° princìpio della Comunità in Dialogo)
"Arriviamo in Comunità con la superficialità, la stanchezza, l’insicurezza, il capriccio;
ma un nostro grande tesoro è imparare a cogliere il quotidiano, un cibo ordinario, ma con le sue piccole responsabilità che spesso noi trascuriamo, ma che ci permettono di capire l’importanza di una vita semplice, fatta del necessario.
Finché si rimane in Comunità solo per fare delle cose non si può capire l’importanza del trattare con misura tutto ciò che la vita quotidiana ti offre.
Le situazioni quotidiane stimolano la nostra generosità, le nostre parti migliori,
e così impariamo ad accrescere la capacità di dare il valore giusto alle cose,
che un tempo per noi erano superflue e scontate.
Impariamo a non minimizzare, a non buttare nulla (ciò che butti oggi, può servirti domani) a stare attenti alle spese, a non rompere niente, ad avere cura per tutto ciò che abbiamo intorno... Questo ci porterà ad apprezzare ciò che abbiamo come persone: gesti, parole, pensieri, scelte, sentimenti, sguardi ecc.
Lasciamo che in noi rifiorisca il rispetto per quello che ci è stato dato, tenendo conto della fatica e del sudore che altri hanno dato perché noi lo scoprissimo.
Con il tempo ognuno di noi deve scoprire la propria crescita e questo nelle mille attività della Comunità, quando sperimento le mie qualità e trasformo le mie debolezze, scegliendo di crescere.
Questo stile ci riporterà a rigioire della vita intera, che ci arriva come un banchetto preparato per la gioia condivisa: noi che ormai viviamo solo di sostanze, sentendoci poveri nel cuore, nella mente, nei rapporti in un mondo diventato a noi ormai deserto e ostile.
Vivere è stupirsi, riapprezzare e dar valore alle mille e mille cose che ogni giorno ci porge con semplicità e infinite sfumature: imparare a trovare la “misura” di tutto, è saggezza!"